Evento organizzato dall'Università degli Studi di Milano Bicocca, Università degli Studi di Genova e Università di Macerata. La partecipazione al convegno garantisce l'ottenimento di 1 CFU
A quaranta anni dalla conclusione della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare, eventi quali il cambiamento climatico, il progresso tecnologico e la pandemia da COVID-19 hanno definito le nuove sfide di una materia dalle origini antiche che deve guardare al futuro. A livello nazionale, le molteplici condotte illegali al largo delle coste italiane e i casi diplomatici e giudiziari in cui l’Italia è stata coinvolta in tempi recenti, nonché i recentissimi interventi legislativi nazionali, inclusa la normativa per l’istituzione di una zona economica esclusiva, hanno mostrato la centralità dell’elemento marino per le politiche nazionali in diversi settori, quali la sicurezza, l’economia e l’ambiente. Tutte queste novità rappresentano per l’Italia una grande opportunità di rinnovamento in funzione della ridefinizione del proprio ruolo di “potenza marittima” nel Mar Mediterraneo e oltre, operando sia a livello europeo che internazionale. Il Convegno intende pertanto costituire un momento di riflessione su queste tematiche offrendo uno spazio di confronto adeguato agli esponenti della comunità scientifica e agli stakeholders del settore marittimo.