Il Dipartimento risulta tra i 180 Dipartimenti ammessi al finanziamento dal MIUR con un progetto di ricerca dal titolo Diritto e società plurale – Law and Pluralism, volto a indagare le emergenti situazioni di conflitto generate dal progressivo sviluppo del pluralismo culturale, etnico e religioso nella società. Il progetto si suddivide in 6 distinte aree tematiche:
  1. Pluralismo e democrazia
  2. Sicurezza pubblica
  3. Lotta al terrorismo e cooperazione internazionale
  4. Pluralismo e giustizia penale
  5. Il lavoro e l’impresa nella società plurale
  6. Minori e famiglia
Si tratta di filoni di ricerca già oggetto di approfondimento tra gli studiosi del Dipartimento.
 
In particolare, il progetto Primed, di cui è responsabile la prof.ssa Natascia Marchei, indaga i bisogni conoscitivi e operativi connessi ai processi di integrazione in Italia e al contrasto alla radicalizzazione, mentre con riferimento al diritto di famiglia e alla tutela del minore, anche nella prospettiva del diritto europeo, la Commissione europea ha finanziato alcuni progetti coordinati dalla prof.ssa Costanza Honorati (nel 2016 il progetto dal titolo C.L.A.S.S.4EU - 4 EU training sessions on family law regulations for Cross-border Lawyers And Social Services, nel 2017 il progetto dal titolo  POAM - Protection of Abducting Mothers in Return Proceedings: Intersection between Domestic Violence and Parental Child Abduction e nel 2018 il progetto dal titolo AMICABLE - Best practice Tools assisting with the enforceability of mediated agreements in the EU and specifically in PL, SP, IT, DE and a Model for incorporating mediation into child abduction proceedings). 
 
Altro filone di ricerca è quello del diritto ambientale, con attenzione ai profili penalistici, nel progetto finanziato da fondazione Cariplo, coordinato dal prof. Carlo Ruga Riva (Ecore@ti: dal cittadino alle istituzioni, strumenti per una tutela integrata dell'ambiente). 
 
Alcuni progetti, cofinanziati dal Dipartimento, rappresentano il frutto della ricerca coordinata tra diverse discipline giuridiche e trattano il fenomeno della criminalità femminile, sia in una prospettiva storica, sociologica e letteraria, sia in una prospettiva giuridica (prof. Claudia Pecorella), il tema dell’adempimento da parte degli Stati delle sentenze pronunciate da alcune Corti internazionali per la protezione dei diritti umani (dott.ssa Palmina Tanzarella), i profili della tutela dei minori stranieri non accompagnati (prof. Francesco Zacchè), il tema dell’espansione delle zone costiere nel Mediterraneo (prof. Tullio Scovazzi) e la messa a punto di criteri per l'interpretazione dei nuovi delitti ambientali (prof. Carlo Ruga Riva).